( A BloodyGhost)

Ascoltami.
Respira.
Respira.
Stai cercando di contattare qualcuno ma non c’è nessuno. La solitudine è dolore. Dolore che scorre nella tua testa. Schiacciandoti, distruggendoti, spezzando la tua anima in milioni di piccoli pezzettini. E improvvisamente, tu non sei più tu. Sei parte di qualcosa di diverso. Parte di una forza negativa.
Ma ecco, vedi quel filo dorato? Lo vedi bene? È minuscolo come un capello. Sottilissimo ma può reggere mille elefanti. Quel filo attorciglierà il tuo cuore, perchè è ancora lí, e tu non sarai più il fantasma di te stesso.
Credi che il tuo essere sia finito ma hai trovato la via arcana che ti ha portato a me.
Respira.
È tempo di arrossare i tuoi polsi e di far vibrare la tua schiena. Non hai mai sentito in tutta la tua vita il fremito del vero dolore. Ti eri perso nel guro della sofferenza astrale.
Oh giovane schiavo, in men che non si dica conterai le dita dei miei piedi da cosí vicino che entreranno nei tuoi occhi per sempre.
E là dove tu vuoi aspirare la mia essenza, là io sferrerò il primo colpo col mio fiore di pelle.